Giardini rocciosi

giardini rocciosi, erbe spontanee e piccoli cespugli, le grosse pietre sostituiscono il muro per contenere la scarpata.
Per ottenere questo tipo di realizzazione, che rispetti  il nome della parola stessa, e che abbia un reale credibilità nel senso estetico, è necessario avere a disposizione un territorio mosso, magari già con pietre affioranti, meglio se è locato in un declivio sassoso naturale e primariamente che il luogo sia vocato ad accogliere questa tipologia di giardini di rocce e piante.

Lo stile del giardino roccioso nasce nel  Rinascimento con la moda di collezionare  pietre particolari protraendosi per ben tre secoli.

Sebbene altalenante, l’uso di  pietre in piccoli o grossi insiemi, è una costante nella storia del giardinaggio, ma la vera e propria moda delle “rocailles” scoppiò in epoca tardo barocca con il periodo rococò

Le rocce fanno parte anche del  paesaggismo inglese  con  scenografie suggestive.

Ma il vero e proprio giardino roccioso – il giardino roccioso moderno – è stato influenzato dal giardino giapponese, fatto di elementi naturali come sassi, sabbia, acqua  disposti secondo regole precise dettate da una visione filosofica del mondo.

Le rocce come sostituzione di murature a contenimento di terrapieni, scarpate, argini, di corsi di acqua, la giusta scelta della pietra  e quella che determina la qualità del risultato finale delle opere, della ricostruzione di una parte di giardino o la costruzione di un percorso fluviale,  la natura ci insegna,  le sue forme i suoi colori le sue sfumature, dare interpretazione alla natura è un nostro compito, tutto nasce da una attenta osservazione della natura e giorno dopo giorno la simbiosi è stata scuola della nostra naturale professionalità.